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Weeds



martedì, marzo 07, 2006

50.000 fans can't be wrong: Diventa Marcio in cinque facili mosse

Le guide pratiche di [indiessolvenza]



Carissimi amici, amiche e cowboy gay che dovevano vincere un Oscar ed invece sono rimasti con le mani in mano, l'uomo paffuto che si nasconde dietro il blog (sì, proprio dietro la O) ha deciso di venire in vostro soccorso offrendovi l'incredibile opportunità di fare successo sfondando nel mondo nella musica.
In che modo?
Semplice, molto semplice. Basta seguire alla lettera il corso rapido per diventare Mondo Marcio.
Cioè non proprio Mondo Marcio, ma come Mondo Marcio, il popolare rapper milanese che sta monopolizzando l'airplay di tutte le radio e tv dello stivale.

Secondo il sentire comune, marci si nasce e non ci si diventa.
Niente di più falso: il marciume si costruisce piano piano, come la consapevolezza. Diventare marci necessita un lavoro certosino sulla persona e sulla personalità.
Inanzitutto dal punto di vista fisico.
A differenziare un vero marcio da (categoria a caso) un fruttarolo, per esempio, è senza dubbio l'espressione del viso. Il viso del marcio è il viso di chi le ha viste tutte. Un viso segnato dagli eventi. Anche da quelli più dolorosi. E' il viso di un diciottenne con lo sguardo di un cinquantenne.
Lo sguardo di chi le ha provate tutte. Anche una in più di Rocco Siffredi.
Per far conferire al viso un'espressione marcia è consentito fare uso di piccoli abbellimenti tra cui emerge chiara e trionfante la bandana nera da pirata (da preferire a quella bianca che piuttosto che fare "marcio", finisce per fare premier. O nano. O settantenne calvo).
Ma c'è di più: per essere un vero marcio, bisogna parlare da vero marcio.
In questo caso è opportuno seguire l'esempio del Vate, lui, Mondo.
Tutti voi sentendo la sua canzone avrete sicuramente pensato: "Ma che dice questo?! Ma che rappa con uno straccio in bocca?" Ebbene sì, cari amici, ci siete andati vicino.
Non è uno straccio, ma tutta una serie di piccoli batuffoletti di cotone che inseriti correttamente tra le guance ed i denti rendono possibile pronunciare le parole in una stramba via di mezzo tra un gangsta rapper americano ed il commisario Zuzzurro della famosa coppia comica Zuzzurro e Gaspare.
Ovviamente a tutto ciò è necessario unire uno slang da vero ragazzo di strada.
Ora, esistono due possibilità concrete. La prima è quella di riprendere lo slang del nostro eroe e riprodurlo pari pari. E' facile, basta troncare alcune parole che normalmente usereste per intero e colorirle un po' con i modi di dire dei giovani.
Esempio: "Mamma ha detto a Papà di comprare l'Imodium perché aveva mal di stomaco", in marcese diventa "Ma' dice a pa' di comprare la roba che fa smette di cacà..." (bisogna ovviamente apprezzare come l'utilizzo di "roba" al posto di "Imodium" renda la frase ancora più credibile).
La seconda strada percorribile è quella di crearsi un vero e proprio slang personale, puntando tutto sull'originalità e la bizzarria di alcuni dei termini usati.
Esempio: "Assapora il flow e vedi se ti piace, quando senti queste rime sai già che non hai pace", una frase tutt'altro che poco sentita che potrebbe assumere nuove sfumature se riempita di parole insolite.
"Assapora il batrace e vedi se ti piace, quando senti ste parolone sai già che ti trema il cippardone".
Lo so, così non vuol dire nulla, ma figuratevi se non arriva un ermeneuta della lingua a dipingere le vostre parole di nuovi e inaspettati significati.

Ora ci siamo, manca pochissimo. Sapete come vestirvi e in che modo parlare, bisogna solo trovare la forma musicale con cui volete buttarvi nella mischia (in questo momento è consigliato l'hip hop, ma non trascurerei neanche il nu-metal e qualsiasi forma consenta l'uso della rima) e decidere il tipo di storie che si vogliono raccontare.
Perché sì, è prerogativa del Marcio quella di dire delle cose. Non importa che tipo di cose, l'importante è che siano dolorose. Talmente tanto dolorose da dover sembrare per forza vere. Anche qui esistono diversi tipi di approccio alla materia: il più semplice e meno appagante consiste nell'andare sui siti dei rapper americani, usare il traduttore automatico di Google e rimpolpare le liriche con riferimenti al vostro paese e alla realtà sociale nella quale vivete.
Il consiglio che vi do io, invece, è quello di trasformarvi in piccoli cronisti ed incominciare ad osservare quello che vi circonda partendo dal contesto familiare, fino ad arrivare alla vostra cerchia di amici ed oltre.
Ovviamente, però, è necessario filtrare il tutto attraverso lo sguardo doloroso che rende un marcio un marcio credibile.
Se il vostro amico Bruno, il libraio, è uno di quelli che cambia donna una sera sì e l'altra pure e poi, come se non bastasse, passa ore a raccontare le sue avventure nei minimi particolari, voi dovete ascoltarlo con interesse e poi riadattare tutto in modo da farlo sembrare interessante anche una volta inserito nel contesto del grande piano di marcificazione universale.
Per cui la storia di Bruno che esce ogni sera con una diversa diventa: "Hai saputo di Bru' che ha spento una cicca sul culo di Fra', ora che succederà se la scoprono ma' e pa'..."
Basta poco, eppure non è facilissimo. Diventare marci è un lavoro che necessita di applicazione e dedizione, ma una volta raggiunto l'obiettivo le soddisfazioni saranno tantissime.
Talmente tante da diventari ricchi marci.
Praticamente fracichi.

17 Comments:

Anonymous Anonimo said...

bho....a me non dispiace Mondo Marcio. Si poteva risparmiare il video all' americana con tanto di giocatori di basket, questo sì. O almeno farla tutta e metterci un bel pò di passera....

5:55 PM  
Anonymous Anonimo said...

Come direbbe un vecchio ultrà della curva canarina: "Le mani in piedi!"
-nordovest

6:01 PM  
Blogger Mr. Onward Toward said...

ma il tuo pubblico sa che le canzoni e i testi di mondo marcio sono stati tutti scritti dai micecars?

7:31 PM  
Anonymous Anonimo said...

Dici che faccio ancora in tempo ad iniziare la mutazione?

No, perchè sarei davvero tentato...

countryfeedback.splinder.com

7:36 PM  
Anonymous Anonimo said...

smettetela di prendere in giro mondo marcio, lui è solo un bambinooooooh, un bambinohhhhhhhhhhhhh

8:22 PM  
Blogger sadpandas said...

Grande. Mondo Fracico.
Anzi. Per quelli dentro il Raccordo Anulare:
Mondo Fracicone.

(Epperò c'ha la 'calza', non la bandana. Come GMax. "Bada, so' ragazzo della strada...". Anzi: Ab-bada)

9:34 PM  
Blogger dhinus said...

ecco io penso di essere l'unico in italia a questo punto che non ha ancora sentito neanche 10 secondi di un pezzo di mondo marcio. e non ho sentito neanche 10 secondi del pezzo di povia che ha vinto a sanremo. aspetto direttamente il mash-up dei due.
(cazzate a parte, molto bello il post)

12:16 AM  
Anonymous Anonimo said...

No, negro, se ti può essere di un qualche conforto morale sappi che io non ho la più pallida idea di chi sia mondo marcio e non ho sentito nemmeno 10 secondi del pezzo di povia. Adesso me li faccio cantare qualcosa in ufficio.

10:47 AM  
Anonymous Anonimo said...

Le guide pratiche di indiessolvenza sono un mito...ogni volta mi scasso!
Plauso alla parte dei 'batuffoletti di cotone da inserire in bocca'...l'ho sempre pensato anch'io: ma come cazzo parla questo?!
Cmq la guida che preferisco rimane quella sul Liga, con tanto di testo esteso già pronto da musicare.
Geniale.

www.babylon78.splinder.com

11:52 AM  
Anonymous Anonimo said...

di quando pà
faceva stare male mà,
senti frà..

bella zio.
westcoast yo!

5:22 PM  
Blogger dhinus said...

serena: ma il bello è che io so chi è mondo marcio, cioè ho letto articoloni, visto foto, ora anche questo post. ma non ho mai sentito nulla. ah l'hype, l'hype!

8:43 PM  
Anonymous Anonimo said...

dimmi che i batuffoletti di cotone sono una citazione da robin hood un uomo in calzamaglia...

9:56 AM  
Anonymous Anonimo said...

Negro mi dispiace, ma ormai io sto avanti... ieri ho scaricato una canzone di Mondo Marcio e la canzone di Povia. Il tuuu del piccione mi ha colpita dritta al cuore. Serena [sei il mio quinto vicino su last.fm]

12:24 PM  
Anonymous Anonimo said...

fantastico :D
Certo che: guardo truce, bandana, realtà sociale...a questo punto sto rivalutando Mary dei Gemelli Diversi in confronto...almeno fa più ridere :)

PS. Magari lo fa solo a me, ma ti segnalo che con Firefox gli ultimi 2 post non mi appaiono (siamo fermi a Vessicchio).

4:34 PM  
Anonymous Anonimo said...

Grazie Giulia, funziona: era così semplice che non ci avevo pensato :)

4:56 PM  
Anonymous Anonimo said...

ehehehe Firefox... anche a me.

Cmq io il marcio è già da un mesetto che lo imito perfettamente senza bisogno dell'ovattina... che sberleffi!

Il Povia è quello che ha detto "liberate Tommaso se no rischia di non fare più ohhhhh". Ogni commento è superfluo!

1:12 PM  
Anonymous Anonimo said...

Allora. Bandana. Indossata. Batuffoli, sistemati. Aria da chi le ha viste tutte: bon, dopo aver visto MondoMarcio siamo un passo avanti. Dire cose dolorose senza far capire un cazzo: "sai pà ho scoperto che un mese fa' è arrivà l'acconto dell'IVA', sono un botto di soldi pà, me devo vende la Kà, li mortà".
Sono ricco?

11:05 AM  

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