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Weeds



martedì, settembre 12, 2006

Beside yourself if radios gonna stay... (Berry, Buck, Mills & Stipe)



Da quando in macchina si è rotto il lettore cd ogni viaggio corrisponde ad un calvario.
Una lunga lotta tra chilometri macinati e manopoline girate.
Praticamente la tipica vita di quelli sempre in cerca di un posto perfetto e di una frequenza quanto meno sopportabile.
Perennemente in guerra con i programmatori musicali delle emittenti e con Enola Gay mandata in onda ogni cinque minuti.

L'altra sera Radio Tal dei Tali trasmetteva Losing My Religion.
L'abbiamo ascoltata tutta. Fino alla fine. Come facciamo sempre.
L'abbiamo pure cantata.
Stonata.
Poi ci siamo persi nuovamente nelle nostre chiacchiere inframezzate dalle indicazioni.
"Ricordati di dirmi dove devo girare."
Inanto il dj parlava.
"Alla prossima."
E' un periodo pieno d'impegni per i R.E.M.
"Questa?"
Intanto l'uscita del best of tratto primi dischi del gruppo di Michael Stipe...
"No, non questa. Quella dopo."
... poi il ritorno in studio previsto per ottobre, con il primo batterista Bill Berry...
"Oooooooooooohhhhhhhhhhh"
... assente dietro i tamburi dal 1997....
"Ma... ho capito bene? Bill Berry torna?"

Non lo so se è vero, non so se a reggere la bacchette sarà di nuovo il monociglio, o se semplicemente un dj troppo zelante ha mal interpretato una notizia (Gli R.E.M. suoneranno in formazione originale il 4 ottobre, ad Athens. Questa è l'unica cosa certa), ma so che in men che non si dica ci siamo ritrovati ad esultare.
Così, d'istinto. Come quando Cannavaro ha sollevato la Coppa verso il cielo.
Di più, a dire il vero.
E' che per quelli come noi che sono cresciuti guardando la foto delle mani di Stipe riempite dalla scritta:"Bill, Peter, Mike, Me", c'è poco da fare.
Gli R.E.M sono quella cosa lì. Quei quattro lì.
E se la notizia in sè non è poi questa gran notizia, l'emozione di vedere i pezzi che si ricompongono, con curiosità per quello che sarà e lacrime di gioia per quello che è stato, è forte. Fortissima.

Ogni volta che viene dato alle stampe un best of di un gruppo che ho molto amato, vengo sempre colto da forti bruciori di stomaco.
Le raccolte di singoli sono fatti per gli ascoltatori casuali, quelli della domenica.
Quelli che non si sbattono a cercare i dischi "originali", ma si accontentano di una canzone sola e credono di poter approfondire la vita musicale di un gruppo soloo con una compilation.
Non è roba per noi, insomma. Noi che la musica l'ascoltiamo pure il lunedì e tutti gli altri giorni.
Sempre.
Poi c'è anche un altro discorso: che senso ha dare alle stampe una raccolta di canzoni, già straconosciute e pubblicate, nell'era del digitale e della musica fast food?
Il tale che vuole ascoltarsi Losing My Religion, come minimo se l'è già scaricata da un pezzo. Quello che cerca It's the End of the World, pure.
Al massimo possono essersele comprate su iTunes. Al massimo.
In più c'è l'aspetto truffa: questi dischettini spesso vengono accompagnati da altri dischetti in edizioni limitata, con l'unico intento di mettere le mani nelle tasche del povero completista di turno.

Per dire: oggi (anche se in realtà si trovava nei negozi già dallo scorso fine settimana), esce ufficialmente il nuovo best of degli R.E.M.
L'ennesimo.
Si chiama "And I Feel Fine... The Best of 1982-1987. The I.R.S. Years".
Come intuibile, si tratta di una raccolta dei singoli presi direttamente dal periodo migliore (per tutti tranne che per la giornalista di Vanity Fair che ha intervistato Michael Stipe in un albergo di Londra) del quartetto di Athens.
La cosa strana, per un'operazione di questo tipo, è che per la prima volta non è possibile fare recriminazioni sulla scaletta, a meno di non voler fare le pulci a tutti i costi.
I pezzi che ci devono essere ci sono. Tutti.
Vabbè, io Maps & Legends, l'avrei messa (appunto).
Ma per l'ascoltatore casuale, questa compilation è una miniera. Punto e basta.
Per gli altri, invece, è una cosa di cui si può fare tranquillamente a meno.
Anche perché i dischi I.R.S. costano talmente poco che varrebbe veramente la pena di comprarli tutti.
Ovviamente anche qui non manca il trucchetto: un secondo CD allegato e in edizione limitata, ovvio, contenente versioni inedite, demo, live e quant'altro. Roba quasi introvabile.
Roba da avere. Insieme al DVD con immagini e video d'epoca.
Almeno per me che ancora una volta ci casco con tutte le scarpe, i piedi, e pure il resto.

Mi capita spesso, con quei quattro.

E comunque, si sono riuniti anche gli Afghan Whigs...

8 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Vero, la scaletta è ottima..ma gli album originali costano così poco e sono così belli!
Tra l'altro nella versione non originale con le copertine più brutte (e la scritta IRS years), che ho io, hanno pure almeno 4-5 bsides a testa...
(E nel 2o cd, live e remix a parte, ci sono per lo più altri pezzi tratti dagli album)

1:40 PM  
Blogger colas said...

ehm no.
Sono pezzi degli album ma in versione diversa.
Non è la stessa cosa.

1:54 PM  
Anonymous Anonimo said...

Mmm...sei un diavolo tentatore Colas :)

2:07 PM  
Anonymous Anonimo said...

Il gig non ci sarà il 4 ottobre ma sabato, tra qualche giorno... per la cerimonia di insediamento nella Georgia Hall Of Fame.
Faranno 3 pezzi ma poi (parola di Mills) il mai troppo rimpianto Bill se ne tornerà in fattoria...
Ci pensi ad esserci?
Beh, almeno da domenica in poi gireranno i bootleg della serata...

Del best of in CD davvero non so che farci, ma il dvd alletta non poco...

Per l'ennesima volta: la più grande band del pianeta!

9:35 PM  
Anonymous Anonimo said...

la rinascita degli AW ha compensato la scomparsa degli arab strap. 1965 è un disco semplicemente perfetto. chi non lo conosce è un besugo.

10:06 AM  
Anonymous Anonimo said...

Le reunions di S.M.B.B. negli ultimi due anni si sono fatte più frequenti...secondo me è questione di tempo, e i Fantastici 4 torneranno insieme anche in studio.
Ci scommetto.

4:36 PM  
Blogger Unknown said...

Il divvuddì..
(si asciuga la bava e tenta di distrarsi)

7:34 PM  
Anonymous Anonimo said...

ti prego aggiornami se hai news su 'sta storia di bill berry...


foss' 'a maronn! :)

1:21 AM  

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