5 momenti del Primavera Sound che cercherò di non scordare e che se li scorderò vorrà dire che ho l'Alzheimer
"I'm coming home, I'm coming home via Chicago" e subito dopo "sblegh, turuturutututu, sblenghhhhhh". Il momento più bello del concerto degli Wilco. (Non che sia una novità. E' che non ci si abitua mai).
Ciao-Ciao-con-la-manina a Peter Buck. All'aeroporto.
PAUL SIMONON che fa i numeri con la telecamera di Giulia (quindi un po' anche mia, quindi uno dei Clash che fa i numeri con una roba anche un po' mia).
Walking with Jesus. Voce, chitarra, organo, archi e coro gospel. La perfezione.
Ed un sacco di altre cose e concerti e facce e storie che a raccontarle tutte ci vuole un post lunghissimo. Di solito tre. Uno per giorno. Quest'anno non so.
3 Comments:
ho vissuto a chicago
è una città molto bella: ha la migliore architettura degli stati uniti
le voglio bene, a chicago: a volte penso a lei come all’antagonista seria e profonda della superficiale new york, tutta baretti gestiti da indie stars e secret shows ai quali non puoi mancare (questo quando il mio sconfinato amore per ny si ingigantisce così tanto da darmi alla nausea)
e amo gli (i) wilco
dunque so cosa intendi
gli ho visti il 6 settembre 2005 al mazda palace di milano, festa de l’unità
un concerto gratuito che per il contesto era lontano mille miglia da un evento hype come il primavera
e infatti c’era poca gente, e mi si è stretto il cuore per il ragazzi
allora mi piacerebbe che il 17 luglio prossimo, in quel di torino allo spaziale, ci fosse un pubblico decente a rendere omaggio a una delle più grandi rock & roll band in circolazione e a farsi venire i brividi lungo la schiena alle prime note di chitarra di at least that's what you said o a cantare a squarciagola la nuova walken
ci si vede a torino?
Gianpaolo
PS
ma te, E. Colas., stai con G. Blas. ? parla pure eh, ché so tenere un segreto (di pulcinella?)
era un commento bellissimo.
Fino al ps.
:)
sì, hai ragione, è stato da imperdonabile ficcanaso.
ma lei parla al plurale e dice “partiamo” col link a te, tu in pratica fai altrettanto, entrambi senza spiegare, dando quindi per scontato che tutti sappiano, e allora o siete amici o colleghi o.
e la curiosità ha prevalso sul pudore.
cmq io tifavo per l’ultimo o. del tipo: blogstarz, andate e moltiplicatevi!
:)
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