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Weeds



lunedì, luglio 30, 2007

Inter nos

Questa è per voi. E lo so, forse non è questo il luogo più adatto.
Ma certe cose è meglio scriverle che dirle. Si possono evitare gli sguardi, i naturali incespicamenti della voce e tutte quelle cose che rendono un "discorso diretto" mai diretto per davvero.
E' che alla fine ce l'ho fatta. Alla fine ho capito come ci si sente.
Ho compreso perfettamente lo stato d'animo di Vasco Rossi nel finale di Vita Spericolata, sono entrato nello spirito di tutta quella letteratura/cinematografia che rappresenta la crescita come parte centrale della vita di un individuo.
Il "grande freddo" è dentro di me. E faccio fatica a non lasciarlo uscire.

E' che stiamo diventando grandi e che lo stiamo facendo tutti insieme. Nello stesso momento.
E se è già difficile affrontare i propri cambiamenti, prendere coraggio delle pieghe che un'esistenza può prendere, anche se questa sfugge quasi completamente al nostro controllo, non è di per sè una cosa facile, diventa impossibile gestire un mutamento collettivo di umori e prospettive. Ci si scontra con la propria vita e con quella degli altri. Si fanno i confronti, ci si perde nei discorsi, si annega nelle lacrime. Ma si va avanti.
Avanti per davvero. Avanti tutt'insieme.
Sono giorni che me lo ripeto: "La rabbia giovane è solo il titolo di un film", uno stereotipo come un altro e non è normale farsi spaventare dalle responsabilità. Non è normale, anche se è così.

Per cui spero che quest'estate passi in fretta, che la pesantezza che abbiamo addosso si diradi e che si ritorni a sentirci un po' più leggeri.
Ché non ce ne frega un cazzo di ritrovarci a bere come le star, ma non perdersi in un momento come questo già mi basta e avanza.



Josh Ritter - Right Moves
.

11 Comments:

Anonymous Anonimo said...

tristeeeeee

3:32 PM  
Anonymous Anonimo said...

Scegliere. Scegliere sempre, per andare avanti. Occhi aperti,
spalle larghe e coglioni al posto giusto (passami l'espressione).
Ci voleva, 'sto post.


massi

3:42 PM  
Anonymous Anonimo said...

p.s.
Quel caxxo di disco ti trasforma in San Sebastiano al terzo accordo.

3:43 PM  
Blogger a. said...

io veramente ho pensato subito a "colas papà"

3:53 PM  
Blogger colas said...

oh mamma.

4:07 PM  
Anonymous Anonimo said...

Effettivamente Colas mamma ce lo vedo.

;D



PleaseDon'tGoSad, Pandas

4:17 PM  
Blogger e. said...

Domenica pensavo a come tutti parliamo e scherziamo di continuo a proposito dell'invecchiare (gente tra i 25 e i 35...), e invece nessuno fa mai parola del diventare adulti.
Me l'ero dimenticato e mi è tornato in mente leggendo il tuo post.
ciao,
e.

3:26 PM  
Anonymous Anonimo said...

così mi sento
nhu-mai

10:30 PM  
Anonymous Anonimo said...

Bando alle cazzate. Ci si vede massera per la seconda festa della circoncisione!!!!

10:15 AM  
Blogger colas said...

Presidè: la seconda festa della circoncisione o "Anal-Boda Party"

11:17 AM  
Anonymous Anonimo said...

Si... a fatica e con l'affanno, ma si continua ad andare avanti... Diventare adulti? Mah... io, per certi versi, sto ancora aspettando di INIZIARE a "vivere"...

7:10 PM  

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