Rosso relativo
Non ho molta simpatia per le iniziative di questo tipo (una candela accesa contro la pena di morte, i lenzuoli bianchi, le bandiere delle pace appese alle finestre).
Sono consapevole che "vestirsi di rosso per la Birmania" sarà influente per le sorti del mondo quasi quanto affacciarsi dal Campidoglio gridando "sakata".
Ma insomma: come è che si dice? Meglio fare che non fare.
In ogni modo, questo è il mio contributo alla questione (e la scusa per tirare fuori dallo scaffale qualche bel disco di rosso tinto).
PS: Ok, lo so, mi devo tagliare la barba ed accorciare i baffi. Ma anche i capelli. E dimagrire. Prendere la patente. Pulire il soggiorno. Troppe cose che devo fa'.
12 Comments:
Tranquilli, alla Birmania ci sta gia' pensando Rambo:
http://www.youtube.com/watch?v=mtqyJ7j1YOM
FANTASTICO!
non hai la patente?!? :-OOO
sul serio manco te hai la patente? :-D
eh :(
buuuuh non hai la patente!
per il resto solidarietà ai monaci pelati e sticazzi se fa ride e non serve a niente.
applausi. per aver indossato quel colore oggi. e per i fugazi.
p.s. ci sei alla première di "into the wild"?
pg
spero di sì.
Penso di sì.
Boh :)
(grazie a te)
Beh, dai, "Pulire il soggiorno" puoi anche spuntarlo dalla lista :D
uh... io ho pulito il soggiorno e la cucina e tutta la casa ieri pomeriggio... ma avevo una maglietta grigia... vale comunque?
Tranne la patente, il resto puoi anche rimandarlo! ;)
Io ho saputo troppo tardi dell'iniziativa di ieri, ma oggi ho portato, durante tutta la mia giornata lavorativa, un piccolo nastro rosso che usciva dal taschino della divisa. Serve o non serve, ho fatto il mio, come voi. Credo sia la giusta prospettiva.
un altro 'del club'!
evviva =D
(dello sfigo-club 'senza patente', intendo.
ne faccio parte anche io :-/)
Posta un commento
<< Home